“Il grande dio Thoth ha stabilito la bilancia per regolare mediante essa l’equilibrio in terra; ha posto il cuore nascosto nel corpo, perché il suo possessore sia equilibrato.
L’uomo saggio che non è equilibrato, la sua scienza non è sufficiente; lo sciocco che non sa essere equilibrato non è lontano dalla disgrazia; (anche) il cattivo, se non è equilibrato, non vive mezzo degli altri.
L’orgoglio e l’arroganza sono la perdita del loro possessore: chi conosce il suo proprio cuore, la fortuna Io conosce;
chi è mansueto nel suo buon carattere, lui stesso si forgia la fortuna; chi troppo si adira per cose senza importanza, la sua morte sarà dura.
Dio pone sulla bilancia il cuore di contro al peso: cosi conosce lo scellerato e l’uomo pio nel suo cuore.\”

Dal Papiro Insinger, testo sapienziale risalente al I o II secolo p.e.v., mentre la composizione originaria e di età tolemaica (o forse più antica).